«Nei vari capitoli che seguono sarà composta una mappa del Cielo: si cercherà di indicare gli astri da tenere d’occhio, in attesa che le tenebre passino. Il sole – il Sole Romano – non svanisce, però i suoi raggi in questo momento non ci illuminano più: bisogna prenderne atto». (dalla nota introduttiva di Andrea Giacobazzi)
«Il problema è proprio il Concilio, e non è vero che il Vaticano II fu una cosa buona ma venne interpretato e usato male. Non è vero, come sostenne Ratzinger, che ci fu un Concilio dei padri e un Concilio dei mass media e che le deviazioni sono nate da quest’ultimo. Certo, il Concilio è stato ed è ampiamente strumentalizzato dal neo-modernismo, ma il male è nel Concilio stesso e cioè nella sua illusione di dar vita a una Chiesa che possa piacere al mondo. Illusione e deviazione, perché la Chiesa non deve piacere al mondo. La Chiesa non deve dialogare con il mondo. La Chiesa deve convertire il mondo. Gesù non disse “Andate in tutto il mondo e dialogate”. Disse: “Andate il tutto il mondo e predicate il Vangelo”». (dalla postfazione di Aldo Maria Valli)
INDICE:
Nota introduttiva di Andrea Giacobazzi
In cosa consiste e da quando è manifesta una crisi nella Chiesa
In che senso Papa Francesco ha rappresentato una svolta
Le nuove tendenze della Rivoluzione
L’infallibilità, il magistero, la resistenza all’errore
I precedenti della crisi della Chiesa. Analogie
e differenze
L’ipotesi sedevacantista
Sulla validità dell’abdicazione di Papa Ratzinger e su ciò che ne è seguito: la questione dell’elezione di Bergoglio e della «sede impedita»
Un quadro della resistenza attuale al neo–modernismo. Chi si oppone davvero e chi no.
Punti di forza e di debolezza, apparenze e realtà
Cattolicesimo e «ortodossia»
Conclusione
Postfazione di Aldo Maria Valli