Grazie all’eccellente lavoro di don Patrick Troadec, già rettore del Seminario di Flavigny, e dei seminaristi della FSSPX, sono stati raccolti in un’unica opera i commenti di mons. Marcel Lefebvre alle parti della santa Messa e i testi critici riguardanti la riforma della nuova messa. È un’opera fondamentale che presentiamo ai lettori con le parole tratte dalla prefazione al libro scritta da mons. Bernard Fellay, ex Superiore generale della FSSPX.
«La prospettiva di celebrare, un domani, il santo Sacrificio della Messa, di tenere tra le sue mani l’Ostia Santa, di comunicarla alle anime: ecco cosa attira un giovane seminarista. Non è stato diverso per il giovane Marcel Lefebvre. […] Cinquant’anni più tardi descriverà il posto che occuparono l’altare e la Messa negli anni della sua formazione: “Giovani seminaristi a Santa Chiara, al Seminario francese di Roma, ci insegnavano l’attaccamento alle cerimonie liturgiche. […] Amavamo preparare l’altare, amavamo preparare le cerimonie. […] Abbiamo dunque imparato, giovani seminaristi, ad amare l’altare”. Così sarà, senza dubbio: il consiglio che darà un giorno ai suoi seminaristi non sarà che l’eco della sua propria esperienza quotidiana al Seminario francese di Roma: “I vostri studi non hanno ragion d’essere senza la Messa. Tutta la teologia ruota attorno a Nostro Signore Gesù Cristo, alla sua Messa, alla sua Croce. La sintesi di ciò che vi è stato insegnato durante il Seminario è l’altare, è il Sacrificio della Messa”. Durante tutta la sua vita, Mons. Lefebvre non cesserà di gustare le ricchezze inesauribili che Nostro Signore consegnò e trasmise alla sua Chiesa quando disse ai suoi Apostoli: “Fate questo in memoria di me”. Gli anni di intenso ministero passati in Africa nera, lungi dall’allontanarlo da queste realtà così profonde, gliene fecero scoprire tutto il valore. […] Alla vista dei numerosi villaggi pagani che si trasformavano sotto l’influsso del Santo Sacrificio della Messa, il missionario comprese tutta l’importanza delle grandi verità dogmatiche apprese in seminario. Questo culmine d’amore, rinnovato quotidianamente sui nostri altari, sarà ormai il cuore della sua vita come del suo apostolato. Possano queste pagine, nelle quali è stato conservato il linguaggio parlato, permettere di riscoprire questo tesoro che è il Santo Sacrificio della Messa, tesoro nascosto per molti in questo periodo di crisi liturgica. Nell’ora in cui numerosi sacerdoti, spesso giovani, manifestano sempre più interesse per la Messa di sempre, questa raccolta non servirà solamente a ripercorrere la storia passata e le scelte profonde di quella grande figura del XX secolo che fu Mons. Lefebvre, perché queste righe rivestono quasi un carattere profetico: esse delimitano quella che diventerà, lo speriamo, la strada di una vera riforma nella Chiesa, a partire dalla restaurazione della santa Messa».